Tipi di lenti a contatto: quali dovresti scegliere?
Gli occhiali sono un ausilio indispensabile. A prescindere dalla patologia oculare che ti obbliga a usarli, la loro assenza renderebbe difficile svolgere alcune importanti attività quotidiane. Tuttavia, ti danno fastidio, li dimentichi ovunque e ti risultano poco pratici. Stai pensando a quali tipi di lenti a contatto possano fare al caso tuo e vorresti provarle, ma non sai da dove cominciare. È normale.
Capita a tutti coloro che portano gli occhiali a tempo pieno di chiedersi se sia il caso di passare all’uso delle lenti a contatto. La prima cosa da fare è consultare il tuo oculista. Infatti, la scelta dipende da molti fattori, tra cui l’entità del difetto visivo da correggere e per quanto tempo dovrai indossarle.
Dopotutto, nonostante siano pratiche e confortevoli, dovrai applicare le lenti a contatto direttamente sulla superficie oculare e richiedono un minimo di praticità. Dunque, molto dipende da quanto siamo disposti a prendercene cura.
Inoltre, il costo delle lenti a contatto varia in funzione della loro durata, che può essere giornaliera, quindicinale o mensile. Nonché, dalla specifica tecnologia ottica messa a disposizione dal modello scelto.
Di solito, è un continuo chiedere ad amici e parenti che ne fanno già uso, per sapere come si trovino e come le gestiscano. Per risparmiare tempo e arrivare dal tuo ottico di fiducia con le idee più chiare, ecco quali sono le principali tipologie di lenti a contatto.
Le tipologie di lenti a contatto
Scegliere di indossare le lenti a contatto è un modo semplice, veloce e comodo di risolvere i propri problemi oculari. Oltre a un miglioramento della vista, le “lentine” hanno dei vantaggi anche dal punto di vista estetico e pratico. Ma quanti tipi di lenti a contatto esistono? Vediamoli insieme.
#1 Lenti a contatto morbide
Sono le più utilizzate, sia per comodità che per flessibilità. Composte d’acqua fino all’80%, aderiscono facilmente all’occhio e sono permeabili all’ossigeno. Ideali per chi fa sport, possono essere indossate per lunghi periodi. Esistono varie versioni di lenti a contatto morbide: da quelle monouso fino al modello a uso prolungato, che si possono indossare anche durante il sonno.
#2 Lenti a contatto rigide
Tra i diversi tipi di lenti a contatto, quelle rigide risultano difficili da applicare, ma sono durevoli e resistenti. Tuttavia, nonostante permettano una visione migliore rispetto alle lenti morbide, sono meno utilizzate proprio perché poco comode rispetto agli altri modelli.
#3 Lenti a contatto semi rigide
A differenza delle lenti a contatto rigide, queste lasciano passare una piccola quantità di ossigeno nell’occhio. Hanno una durata più lunga rispetto alle lenti a contatto morbide e la visione risulta più nitida.
Ideali nei casi di ridotta lacrimazione e per chi soffre di astigmatismo, perché correggono la deformazione della cornea. Bisogna però prestare attenzione al fatto che richiedono tempi di adattamento lunghi e non sono adatte alle attività sportive, perché abbastanza mobili.
#4 Tipi di lenti a contatto ibride
Questa tipologia di lenti a contatto è caratterizzata da una parte centrale rigida, che passa sopra la cornea senza toccarla, e una parte esterna più morbida, a diretto contatto con l’occhio. Comode e facili da indossare, vengono utilizzate soprattutto per cheratocono, una malattia degli occhi a carattere degenerativo che interessa la cornea. Offrono una visione nitida e un ottimo comfort.
#5 Lenti a contatto toriche
Le lenti a contatto toriche hanno una forma allungata e sono adatte a risolvere i problemi della curvatura del cristallino, causa dell’astigmatismo, che porta a una diminuzione della capacità di mettere a fuoco. Hanno un prezzo leggermente più elevato rispetto ai modelli standard.
#6 Tipi di lenti a contatto multifocali o progressive
Questo tipo di lenti a contatto garantiscono una visione chiara su tutte le distanze: correggono miopia, ipermetropia, astigmatismo e presbiopia. Sono disponibili sia in materiali morbidi che in materiali rigidi e gas permeabili. Inoltre, possono avere due design differenti:
- concentrico, presenta una serie di cerchi con correzione prescrittiva standard al centro e gli altri anelli con diversi poteri di prescrizione;
- concezione ibrida, dove le prescrizioni sia a breve che a lunga distanza sono fuse insieme davanti alla pupilla.
#7 Lenti a contatto bifocali
Le lenti a contatto bifocali assomigliano alle multifocali: correggono e migliorano la vista a tutte le distanze, ma il passaggio da una zona all’altra può non essere fluido e risultare un po’ brusco. Per questo motivo le lenti a contatto multifocali dotate di più aree correttive possono garantire una transazione più fluida.
Tipi di lenti a contatto: trova quelle perfette per te
Scegliere tra i tipi di lenti a contatto quello più adatto a te, alle tue esigenze e al tuo stile di vita, richiede un po’ di pazienza. Oltre a correggere e migliorare la vista, puoi godere dei loro benefici senza dover vivere giornate piene di intralci. Lenti a contatto scomode, non adatte al tuo occhio possono causarti disagio, fastidio, mal di testa e difficoltà nella vista: non si può improvvisare. Ne va della tua salute.
Ecco perché è fondamentale nell’acquisto delle tue prossime lenti a contatto munirti della prescrizione oculistica per scegliere con consapevolezza. Ci potrebbe volere un po’ di tempo prima di trovare il modello più comodo per i tuoi occhi. Ma non temere, i professionisti presenti nei negozi ottici del centro commerciale Città dei Templi sono a tua disposizione per consigliarti al meglio nella giungla intricata delle lenti a contatto.