Leggings per palestra: come scegliere quelli giusti per ogni allenamento
I leggings per palestra sono indumenti progettati appositamente per garantire comfort, sostegno e funzionalità durante l’attività fisica.
Non si tratta di semplici pantaloni aderenti, piuttosto di capi realizzati con tessuti traspiranti e spesso arricchiti da tecnologie come la compressione, utili per migliorare le prestazioni e favorire il recupero muscolare.
A differenza dei leggings tradizionali, pensati per il tempo libero o per un abbigliamento casual, i leggings sportivi da donna offrono caratteristiche tecniche essenziali per supportare allenamenti intensi e movimenti dinamici, come quelli richiesti in palestra, durante la corsa o nelle sessioni di yoga.
Sapere a che cosa prestare attenzione nel momento in cui ci si appresta a scegliere i leggings per la palestra è essenziale per trovare un capo che ci faccia davvero sentire a proprio agio e ancor meglio se ci aiuta a migliorare la qualità dell’allenamento!
Anche se alcune preferiscono i leggings a vita media o bassa, i più apprezzati sono i leggings a vita alta perché offrono sostegno e rimangono stabili durante i movimenti.
Optare per tessuti elasticizzati, come quelli contenenti fibra di elastan, è garanzia di una perfetta aderenza senza limitare la mobilità.
Esistono anche modelli di leggings compressivi da palestra o a compressione graduata, che favoriscono la circolazione sanguigna durante l’allenamento.
Se desideri approfondire quali materiali sono migliori per i leggings da palestra, come identificare il fit ideale per ogni tipo di allenamento e come scegliere in base a stile e funzionalità, continua a leggere il resto dell’articolo!
Quali materiali sono migliori per i leggings da palestra?
Quando si parla di leggings per il fitness, è fondamentale scegliere materiali che possano garantire comfort, funzionalità e durata.
I leggings sportivi da donna sono generalmente realizzati con tessuti tecnici che offrono elasticità, traspirabilità e resistenza al sudore, caratteristiche essenziali per supportare allenamenti intensi.
Tra i materiali più comuni troviamo il poliestere e il nylon, spesso miscelati con una percentuale di elastan per rendere i leggings elasticizzati e favorire i movimenti. Questi tessuti sono molto apprezzati per le loro proprietà traspiranti e di asciugatura rapida, ideali per sessioni di palestra e corsa.
Un altro materiale molto utilizzato è il cotone pettinato, noto per la sua morbidezza e capacità di lasciare respirare la pelle. Questo lo rende ideale per allenamenti a bassa intensità come yoga o pilates.
Esistono anche leggings a compressione per la palestra, realizzati con materiali specifici, per migliorare la circolazione e ridurre l’affaticamento muscolare, grazie a una pressione calibrata lungo le gambe. Questi tessuti, generalmente sintetici, sono ideali per allenamenti intensi o attività come il cross-training.
In sintesi, la scelta del materiale dipende dal tipo di sport praticato e dalla sensibilità personale. Per allenamenti ad alta intensità e sudorazione abbondante, è consigliabile optare per tessuti sintetici come poliammide e poliestere con elastan. Per yoga, pilates e attività meno impegnative, possono essere adatti leggings in cotone pettinato o miscele di tessuti naturali e sintetici.
Nel prossimo paragrafo parleremo di come scegliere il giusto fit, un altro elemento chiave per ottenere il massimo dalle tue sessioni di allenamento.
Il giusto fit per ogni tipo di allenamento
Come capire qual è la taglia corretta per i leggings da palestra?
Scegliere la taglia giusta è fondamentale per garantire comfort e prestazioni durante qualsiasi attività fisica. Prendi le misure precise della vita, dei fianchi e della lunghezza interna della gamba con un metro da sarta, così potrai confrontarle con le misure indicate sulla confezione o chiedere consiglio agli addetti alle vendite.
Una taglia corretta permette di muoversi liberamente senza costrizioni né fastidi, valorizzando anche la silhouette. Ma il giusto fit non si basa soltanto sulla taglia! Anche la lunghezza del leggings influenza il tuo comfort durante l’allenamento, e ogni attività ha il proprio leggings ideale.
Per yoga e pilates ricerca la flessibilità
Durante gli allenamenti di yoga e pilates, la mobilità è la priorità assoluta. I leggings devono essere particolarmente elasticizzati e morbidi, capaci di seguirti senza opporre resistenza nei movimenti più complessi e nelle posizioni di allungamento.
La lunghezza ideale per queste discipline è spesso 7/8, che arriva appena sopra la caviglia, favorendo una migliore percezione del movimento e una piacevole sensazione di leggerezza.
Per running e cardio ricerca sostegno
Nel running e negli esercizi cardio, il sostegno diventa fondamentale per mantenere la muscolatura stabile e ridurre l’affaticamento. Qui sono indicati leggings a vita alta con tessuti compressivi leggermente più rigidi, che aiutano anche a migliorare la postura e la circolazione.
La lunghezza consigliata è full length, fino alla caviglia o leggermente più lunga, per proteggere dal freddo e garantire comfort anche durante le corse all’aperto.
Per gli allenamenti ad alta intensità è importante la compressione
Gli allenamenti ad alta intensità, come il crossfit o sessioni di power training, stanno diventando sempre più popolari perché aiutano a migliorare resistenza e forza in poco tempo.
In questo caso, i leggings per allenamenti intensi devono essere compressivi.
La compressione è utile per supportare i muscoli, favorire il recupero e ridurre il rischio di infortuni. In questo caso, il fit deve essere molto aderente ma confortevole, fatto con materiali tecnici e senza cuciture per evitare irritazioni.
La lunghezza ideale è generalmente full length, per assicurare una copertura completa e proteggere le articolazioni durante i movimenti più difficili.
Stile e funzionalità anche in palestra
Tasche: un utilissimo extra
Le tasche nei leggings da palestra rappresentano un dettaglio sempre più apprezzato, soprattutto per chi cerca praticità senza rinunciare allo stile.
I leggings con tasche laterali, posteriori o con zip permettono di portare con sé piccoli oggetti essenziali come chiavi, telefono o carte, mantenendo la libertà di movimento durante l’allenamento.
Questo extra è particolarmente utile per chi si allena in palestra o all’aperto, evitando di dover lasciare i propri oggetti incustoditi o di tenerli in mano.
Meglio leggings a vita alta, media o bassa?
La scelta della vita dei leggings è fondamentale per unire funzionalità e comfort. I leggings a vita alta sono i più indicati per la palestra perché offrono un sostegno maggiore, aiutano a modellare la figura e restano fermi anche durante movimenti dinamici o intensi. Consentono di evitare fastidiosi scivolamenti o regolazioni durante l’allenamento, creando una vestibilità stabile e confortevole.
I leggings a vita media possono essere una buona opzione per allenamenti più leggeri o per chi preferisce una sensazione meno compressiva sulla zona addominale.
I leggings a vita bassa, invece, generalmente non sono adatti per attività sportive molto impegnative, in quanto tendono a non garantire lo stesso supporto e possono scivolare più facilmente.
Inoltre, il tipo di vita può influenzare anche l’estetica del capo: la vita alta è spesso preferita per un look più moderno, funzionale e push-up, capace di valorizzare la silhouette e dare una spinta motivazionale durante l’allenamento.
Come verificare la trasparenza dei leggings
Quando scegli i leggings per la palestra, un aspetto spesso trascurato ma molto importante è la trasparenza del tessuto durante i movimenti. Effettuare il test della trasparenza ti aiuta a evitare situazioni imbarazzanti, soprattutto durante esercizi che prevedono piegamenti o squat.
Per eseguire questo test, indossa i leggings e metti una fonte di luce diretta dietro di te oppure posizionati di fronte a uno specchio ben illuminato. Poi, fai alcuni movimenti tipici dell’allenamento, come piegamenti, squat o allungamenti. Osserva attentamente se il tessuto diventa trasparente o velato in alcune zone, come glutei o cosce.
Se noti una significativa penetrazione di luce o si vedono chiaramente i dettagli della biancheria intima, significa che il tessuto non è abbastanza denso o non ha una sufficiente elasticità.
I leggings a prova di squat superano questo esame grazie a tessuti appositamente selezionati e testati con strumenti come lo spettrofotometro, che misura la quantità di luce che attraversa il materiale in diverse posizioni. Questo metodo garantisce che i leggings mantengano coprenza e comfort anche durante esercizi impegnativi.
Un buon consiglio è anche quello di scegliere colori scuri e tessuti più densi, perché abbassano la probabilità di trasparenza. Infine, la scelta della biancheria intima giusta, senza cuciture evidenti e possibilmente dello stesso colore dei leggings, completa la prevenzione contro la trasparenza indesiderata.
Ora che sai come verificare un elemento così importante, continua a leggere per scoprire come il colore e la stampa possono influenzare la tua motivazione durante l’allenamento.
Colori solidi vs stampe fantasiose: cosa dice la psicologia?
Sapevi che il colore dei leggings può influenzare la tua motivazione durante l’allenamento?
Colori solidi come il nero o il blu trasmettono sicurezza e concentrazione, mentre stampe fantasiose stimolano creatività ed energia.
Secondo la psicologia dello sport, tonalità vivaci come il rosso aumentano la carica emotiva e la performance, soprattutto in attività ad alta intensità.
Scegliere il giusto colore o stampa può fare la differenza nel modo in cui affronti ogni sessione.
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