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Denti sensibili al freddo? Ecco come fare

Denti sensibili al freddo? Ecco come fare

Se mangiare un gelato o bere una bibita ghiacciata ti provoca un’inaspettata fitta di dolore, stai soffrendo di denti sensibili al freddo. Certo, non è una rarità, ma è importante capire se si tratta di un semplice fastidio, oppure di una situazione da non sottovalutare, come carie o malattie gengivali.

La sensibilità al freddo si manifesta quando i nervi all’interno del dente risultano esposti a causa della recessione delle gengive o dell’usura dello smalto. Niente paura, puoi affrontare il problema con le dovute accortezze. Facciamolo insieme.

Denti sensibili al freddo: le cause

Se soffri di ipersensibilità ai denti, goderti l’estate può diventare più difficile del previsto. Conoscerne le cause può aiutarti a prevenire e migliorare la situazione. Innanzitutto, il motivo principale della sensibilità al freddo, o al caldo, è l’esposizione della dentina, ossia la parte del dente attorno alla polpa.

Infatti, la dentina contiene numerose fibre nervose: se viene meno, gli stimoli che giungono alla polpa diventano lancinanti e percepiti come dolore. Alcune delle cause che ne provocano l’erosione e l’assottigliamento, rendendo i denti sensibili al freddo o al caldo, sono:

  • spazzolamento dei denti – spazzolini con setole troppo dure, dentifrici altamente abrasivi e uno spazzolamento eccessivo, o fatto in modo sbagliato, possono portare all’erosione dello smalto e alla recessione delle gengive. Di conseguenza i tuoi denti saranno più sensibili al freddo;
  • alimentazione – lo sappiamo, una sana alimentazione è alla base del nostro benessere psicofisico e anche di una buona igiene dentale. Bevande e alimenti acidi vanno assunti con moderazione, perché contribuiscono a deteriorare lo smalto. Quindi, fai attenzione al limone, ai succhi a base di agrumi e alle bibite gassate;
  • trattamenti dentali – sbiancamento dentale e levigature radicolari possono portare a una sensibilizzazione temporanea dei denti. Può durare dalle 4 alle 6 settimane. Quindi, si tratta di un sintomo abbastanza normale. Pianifica questo tipo di trattamenti in anticipo rispetto alla partenza per le tue vacanze;
  • bruxismo – se la notte digrigni i denti potresti sviluppare più sensibilità dentale. Infatti, l’attrito continuo provoca l’usura dello smalto.

Cosa fare per i denti sensibili?

Se soffri di sensibilità dentale la cosa migliore da fare è rivolgerti al tuo dentista di fiducia. In questo modo, puoi capire quale sia l’origine e intervenire in maniera efficace per alleviare il dolore e prevenire un peggioramento. Gli aspetti su cui è possibile intervenire riguardano principalmente le abitudini di igiene dentale:

  • capire quale sia la routine migliore per prenderti cura dei tuoi denti;
  • sapere come spazzolarti i denti in maniera corretta.
  • adottare prassi di igiene orale più adatte alle tue caratteristiche.

Vediamo insieme quali sono le azioni che puoi attuare fin da subito per attenuare o eliminare il dolore provocato dai denti sensibili al freddo.

#1 La tua routine

Questo è il momento di rivedere le azioni che svolgi quotidianamente per la tua igiene orale. Non basta solo spazzolarti i denti regolarmente, perché i batteri si insinuano nei punti più reconditi dove le setole non riescono ad arrivare. Scovolini adatti ai tuoi denti e filo interdentale sono i ferri del mestiere che non devono mai mancare per prevenire la sensibilità dentale.

#2 Attenzione a come ti lavi i denti

Non serve spazzolare i denti con movimenti troppo vigorosi né lavarli troppo frequentemente. C’è il rischio di provocare una recessione gengivale importante e l’usura dello smalto. Il risultato finale sarà dunque l’esposizione della dentina e la conseguente sensibilità dentale. Misura la forza quando ti spazzoli i denti!

#3 Lo spazzolino da denti

Un altro fattore importante da considerare per ridurre la sensibilità dentale è il tipo di spazzolino che utilizzi. Spesso, ne acquistiamo uno senza prestare attenzione alle sue caratteristiche e soprattutto a quelle dei nostri denti. Nel dubbio, per proteggere lo smalto ed evitare uno spazzolamento troppo aggressivo, è meglio optare per uno spazzolino con setole morbide.

#4 Il dentifricio per denti sensibili

Anche i dentifrici non sono tutti uguali. Non è solo una questione di “gusto”. Se soffri di sensibilità dentale, scegli di utilizzare un dentifricio formulato appositamente. Utilizzarlo almeno due volte al giorno, ti aiuterà a tenere sotto controllo la sensibilità, poiché rigenera e rinforza lo smalto dei denti, oltre a proteggerli dalle carie.

#5 Prenota la tua seduta di igiene orale

La pulizia dei denti andrebbe fatta ogni 6 mesi: in questo modo puoi tenerne sotto controllo la salute ed evitare brutte sorprese. La verità è che molte persone preferiscono non vedere il dentista fino a quando il dente duole, ma in questo modo la situazione può essere già compromessa e recuperare sarà ancora più difficile, oltre che costoso. Ecco perché è fondamentale programmare due sedute di igiene orale all’anno.

Prenditi cura dei denti sensibili e risolvi il fastidio

Come hai visto la sensibilità dentale può avere varie cause, ma con le giuste accortezze è possibile prevenirla, oppure attenuarne l’impatto sulla tua vita. Ogni 6 mesi, fai una pulizia dei denti e datti l’opportunità di sapere come stanno. Intervenire per tempo ti permette di evitare il dolore e di prenderti cura della tua igiene orale.

Cogli l’occasione. Vieni a goderti un po’ di sano e rilassante shopping al centro commerciale Città dei Templi. Tra i negozi dei migliori brand trovi anche gli specialisti del sorriso: il team di DentalPro è pronto a prendersi cura dei tuoi denti per aiutarti a trascorrere le vacanze in tranquillità. L’estate è appena iniziata, gustatela a pieno senza le fitte lancinanti provocate da un’eccessiva sensibilità dentale.